Novellara, 18 Ottobre 2021
Per l’anno scolastico 2021/2022 SABAR, in collaborazione con Ecosapiens, propone una serie di esperienze didattiche rivolte alle scuole primarie e secondarie di primo grado dei Comuni della Bassa Reggiana.
Tali percorsi, destinati a promuovere comportamento sostenibili, volti al risparmio all’efficienza e al non spreco, hanno come obiettivo quello di diffondere nelle future generazioni una nuova cultura e una mentalità attenta alle tematiche ambientali e a scelte eco-sostenibili.
In continuità con quanto realizzato negli scorsi anni, in funzione del raggiungimento di un obiettivo percentuale sempre migliore di raccolta differenziata, il presente progetto estende il suo raggio d’azione, utilizzando la scuola come generatore di impulsi della società locale per una cittadinanza attiva.
Obiettivo delle proposte didattiche è la sensibilizzazione degli alunni alla corretta differenziazione dei rifiuti domestici e l’educazione delle famiglie sul delicato tema della gestione dei rifiuti attraverso il coinvolgimento dei figli.
Alcuni dei progetti sono dedicati al corretto compostaggio e ai processi naturali.
“Un lombrico per amico” è una attività didattica, in aula o in ambiente, destinata alle classi della scuola primaria.
Come fanno le foglie a trasformarsi in terra?
Questo laboratorio si configura come un racconto animato per i più piccoli o un’attività scientifica per i più grandi, portando i ragazzi alla comprensione dell’importanza del processo di decomposizione negli ecosistemi naturali. Ciò che ha inventato la natura è una utilizzato dall’uomo per trasformare il rifiuto organico in fertile terriccio!
“Il mostro mangiaspazzatura” è un’attività didattica destinata in modo specifico alle classi prime e seconde della scuola primaria.
Concetti quali il riuso, la riduzione, la raccolta differenziata, il compostaggio, sono affrontati grazie alla narrazione del fantastico, all’utilizzo di animali immaginari, ad ambientazioni colorate e vivaci, quali catalizzatori dell’attenzione dei bambini. Educare all’osservazione, all’attesa e imparare a prendersi una piccola responsabilità sono obiettivi ulteriori del progetto, che esamina il valore della biodiversità e del recupero delle risorse.